Carlo Domenici (Livorno, 1897 – Portoferraio, 1981) fu un importante pittore italiano, considerato uno dei maggiori esponenti del Gruppo Labronico, movimento artistico livornese nato nel 1920 che seguiva la tradizione post-macchiaiola. Fin da giovane mostrò un talento naturale, supportato dal poeta Giosuè Borsi che lo indirizzò agli studi artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Domenici esordì giovanissimo, esponendo alla Società Amatori e Cultori di Roma, e negli anni partecipò a importanti mostre nazionali e internazionali, come la Biennale di Venezia.​
La sua arte è incentrata sulla pittura di macchia, con un forte legame alla tradizione toscana e temi legati alla vita rurale, le marine della Maremma, Livorno e l’Isola d’Elba, rappresentati con colori vivaci e una luce vibrante che esprime la bellezza e l’emozione del paesaggio e delle persone al lavoro nei campi. Nel 1946 fondò il Gruppo Artisti Elbani e promosse il Premio Llewelyn Lloyd. Nel 1979 divenne presidente del Gruppo Labronico, mantenendo la carica fino alla morte nel 1981.​
Carlo Domenici è ricordato come un pittore che ha saputo fondere la tradizione macchiaiola con uno stile personale fatto di naturalismo e piacere cromatico, rinnovando la pittura figurativa toscana del XX secolo.

"Strada con contadino e cavallo"

35,5x30,5cm

Olio su Cartone

Scopri altri artisti in permanenza:

Back to Top