Piero Guccione, nato a Scicli il 5 maggio 1935 e deceduto a Modica il 6 ottobre 2018, è stato un importante artista italiano del XX secolo.
Dopo gli studi all'Istituto d'Arte di Catania e all'Accademia di Belle Arti di Roma, si trasferì nella capitale nel 1954, dove ebbe l'opportunità di frequentare artisti Neorealisti come Attardi e Vespignani, influenzando profondamente il suo percorso artistico.
Dal 1958 al 1969, Guccione partecipò a missioni paletnologiche nel Sahara libico con l'équipe dell'archeologo Fabrizio Mori, concentrando il suo interesse sulle pitture rupestri. Nel 1961, su richiesta dell'American Federation of Art, organizzò una mostra di queste pitture presso la Columbia University di New York, successivamente esposta nelle principali università americane.
La sua prima mostra personale si tenne a Roma presso la Galleria Elmo nel 1960. Inoltre, dal 1962 al 1964, fu membro del gruppo "Il pro e il contro", insieme ad altri artisti come Attardi, Calabria, Ferroni, Farulli, Guerreschi, Gianquinto, Vespignani e critici d'arte come Del Guercio, Micacchi e Morosini.
Questo gruppo rappresentò un importante punto di riferimento per la pittura realista di quegli anni, contribuendo alla definizione di un linguaggio artistico autentico e riflessivo..