Nel 1975 si assiste a un cambio di rotta: Musante si dedica alla pittura figurativa, inizialmente creando una serie di figure femminili ispirate a Klimt e alla Secessione Viennese. Un tema che sviscererà lungo dieci anni utilizzando le più diverse tecniche – dall’acquarello, all’olio, al collage, all’incisione – e svariati supporti – tela, legno, ceramica, lastra, carta. Questi lavori saranno esposti in una serie di mostre a Roma, Genova, La Spezia, Milano e Odessa (URSS). In questo periodo nasce anche il ciclo legato alla lettura dell’ Antologia di Spoon River e di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carrol, libro che gli ispirerà un fumetto pubblicato sulla rivista Imagocritica nel 1980. A poco a poco comincia anche il lavoro con la grafica e gli acquerelli dove si intravedono i primi spunti narrativi e fantastici che contraddistinguono la sua opera dal 1985 fino ad oggi: compaiono i suoi “omini” che sembrano usciti da un libro di fiabe e inseriti in contesti pieni di oggetti, personaggi e parole. I suoi dipinti escono finalmente dalle atmosfere “drammatiche” e si alleggeriscono, conseguenza forse dall’aver scelto di vivere e lavorare dal 1993 nel borgo medioevale di Vezzano Ligure (SP). Nel 1984 insegna tecniche dell’incisione artistica in un corso professionale della Comunità Europea. Nel 1987 la Pinacoteca civica di Vezzano Ligure ospita una sua personale e pubblica il volume Opera incisa 1973-87. Nel 1992 espone in Arabia Saudita al Consolato Generale d’Italia a Gedda e all’ambasciata italiana di Riad.
Durante la sua carriera artistica Musante si è dedicato all’illustrazione di diversi libri di racconti e favole. Dal 1971 si sono susseguite più di400 mostre personali. In Italia ricordiamo quelle tenute alla Galleria Alzaia, Roma; Galleria La Nuova Sfera, Milano; Galleria Magazine, Prato; Oratorio Santa Croce, Sarzana; Galleria Il Pomarancio, Sarzana, Palazzo Berghini, Sarzana; Menhir Arte Contemporanea, La Spezia; Spirale Arte, Verona, Milano; Artstudio, Knokke; Galleria Forni, Bologna; Galleria La Mimosa, Ascoli Piceno; Galleria Cardelli e Fontana, Sarzana; Galleria Franca Pezzoli, Clusone; Museo Campano di Capua, Capua; Libreria Fogola, Torino. Musante ha partecipato a numerose collettive a livello internazionale, tra cui l’8° International Triennal of Committed Graphics Arts in the German Democratic Republic di Berlino (1986), varie edizioni del Salon de la Jeune Peintureal Grand Palais di Parigi (1987 e 1988), Interarte a Valencia (dal 1988 al 1990), Biaf di Barcellona (1989), Lineart International Art Fair a Gent (dal 1991 al 1993), The Artist and the Book in 20th Century al Museum of Modern Art di New York (1993), Libri d’artisti italiani del Novecento al Museo Peggy Gugghenheim di Venezia (1994). Tra le mostre segnaliamo la partecipazione alla collettiva Rifiuti preziosi. Dal Nouveau Réalisme alla cultura contemporanea curata da Maurizio Vanni e inaugurata nel maggio 2006 alla Strozzina di Firenze e la personale al Castello Baronale di Fondi (LT) dal tema L’abbecedario illustrato dei sogni (2007).
"Bella dalle fini mani" 50x17,5cm Serigrafia Materica (FM001)
"Ho trovato la penna di Neruda" 70x25cm Serigrafia Materica (FM002)
"Lo Sportivo" 23x20cm Serigrafia Materica (FM003)
"Non posso esistere senza di te" 10x8cm Serigrafia Materica (FM004)
"Il Professore" 23x20cm Serigrafia Materica (FM005)
"Luna prigioniera" 8x10cm Serigrafia Materica (FM006)
"L'amante della Musica" 23x20cm Serigrafia Materica (FM007)
"Ho cancellato tutti i cuori" 35x50cm Serigrafia Materica (FM008)
"Boheme" 70x50cm Serigrafia Materica (FM009)
"Boheme 2" 70x50cm Serigrafia Materica (FM010)
"Sogno" 100x70cm Serigrafia Materica (FM011)