Cappello

Carmelo Cappello (Ragusa, 1912 - Milano, 1996) è stato un rinomato scultore italiano che ha lasciato un'impronta significativa nel panorama artistico del XX secolo. Dopo aver frequentato la Scuola d'Arte di Comiso, si trasferì a Roma nel 1928, dove affinò le sue abilità presso lo studio di Ettorre Colla. Nel 1930, si spostò a Milano, partecipando ai corsi serali del Castello Sforzesco.

Nel corso della sua carriera, Cappello ha esplorato diverse fasi artistiche, iniziando la produzione di opere scultoree nel 1937. La sua partecipazione alla Biennale di Venezia negli anni 1940, 1948, 1950, 1952, 1954 e 1958, così come alle importanti mostre come la Quadriennale di Roma e la Triennale di Milano, attestano il riconoscimento della sua maestria artistica.

Amico di Giò Ponti, Cappello ha contribuito al dibattito artistico del suo tempo e ha subito influenze significative, come il Costruttivismo russo di Tatlin. Dalla sua prima fase di produzione a soggetto figurativo, ha sviluppato uno stile personale incentrato su volumi e ritmi lineari, creando opere che riflettono un'armoniosa combinazione di forme geometriche e astratte.

Nel 1977, ha partecipato alla Cooperarte insieme ad altri importanti artisti italiani, contribuendo alla ricerca di nuove forme espressive in relazione al pubblico. Carmelo Cappello rimane una figura di spicco nella storia dell'arte italiana, la cui opera continua a essere celebrata per la sua innovazione e il suo contributo al panorama scultoreo moderno.