Nato a Cuneo nel 1989, il percorso artistico di Folipoli ha avuto inizio dopo il completamento degli studi accademici. Nutrendo ammirazione per i grandi disegnatori del passato, ha abbracciato il disegno come parte fondamentale del processo di apprendimento, utilizzandolo per intensificare la percezione visiva.
Attraverso numerosi bozzetti esecutivi, Folipoli dà forma a nuove espressioni e volumi plastici, trasformandoli in opere d'arte comunicative che catturano attimi di vita. La sua tecnica si sviluppa attraverso l'uso di argilla, gesso e metalli, culminando nella fusione in bronzo mediante la tecnica della cera persa.
Le forme scolpite da Folipoli sono spesso astrazioni della figura umana, rappresentando prevalentemente corpi reclinati, con un'eccezione nella fase iniziale della sua carriera, in cui si dedicava principalmente a gruppi che raffiguravano momenti di aggregazione. Le sue creazioni presentano forme forate, generando vuoti che interagiscono con lo spazio circostante e richiamano posture di riflessione e contemplazione.
Il suo stile, caratterizzato da un crescente astrattismo di impronta moderna, mantiene un legame con i grandi maestri scultori storicizzati del XX secolo. La posa distintiva nelle sue sculture è la figura sdraiata, e la continua esplorazione di questa forma, influenzata dalla figura umana, guida l'artista verso una ricerca in costante evoluzione. Folipoli evita titoli troppo espliciti per le sue opere, riconoscendo che il mistero è parte integrante della loro essenza artistica.