Antonio Possenti nasce a Lucca l'11 gennaio del 1933. Studia i classici ma presto scopre le qualità espressive della pittura, seguendo un inclinazione per la narrazione delle fiabe che ha mantenuto nel tempo anche quando l’osservazione della “comedia umana” lo porta ad essere più caustico.
Lavora a lungo su dei bozzetti satirici e si trova a sostituire Mino Maccari sulle pagine de “Il Mondo”. Laureatosi in Legge all’ Università di Pisa, lavora brevemente come avvocato e poi come docente in Legge. Impara a dipingere come autodidatta attraverso il disegno e l’illustrazione che dal 1960 diviene la sua principale occupazione. I suoi incontri con Chagall a Vence nel 1958 furono di vitale importanza in questo aspetto. Altre influenze formative, sia ideali che per scelta, derivarono dalla sua curiosità intelletuale e dallo sfondo letterario ed artistico della sua famiglia (suo padre fu direttore di un liceo, sua madre insegnante e suo nonno fu lo studioso di Greco antico, Augusto Mancino). Spazia dal classico al moderno e contemporaneo, dando prevalenza al fantastico.
Tra i poli opposti della realtà quotidiana e il suo immaginario infinito, Possenti si muove con educata comprensione e inventiva infervorata, definendo un mondo aperto e originale, che fin dall’inizio ha affascinato i critici. L'artista ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale e le sue opere fanno parte di importanti collezioni italiane e straniere. Nel corso della sua carriera ha esposto nelle principali gallerie italiane e straniere (Gianferrari, Il Milione, Appiani Arte 32 a Milano; Marescalchi e Forni a Bologna; Davico e Biasutti a Torino; Poggiali e Forconi a Firenze; Aminta a Siena; L’Immagine ad Arezzo; Philippe Gumiot a Bruxelles; Rutzmoser a Monaco di Baviera; East West Gallery a Londra; Art Diagonal a Barcellona ecc.), ha partecipato a numerose manifestazioni espositive internazionali, tra le altre: Fiera d’arte di Bologna, la Fiera di Colonia, Art Basel di Basilea, F.I.A.C. di Parigi, Art Fair di Los Angeles, Art Miami di Miami Beach, N.Y. Art Fair di New York, Tuyap di Istanbul, Foire d’art di Gent, Arco di Madrid, Stockolm Art Fair di Stoccolma, St’Art di Strasburgo, BArt a Barcellona.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti e le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero. Hanno scritto di lui critici, storici dell’arte, scrittori e intellettuali: Fortunato Bellonzi, Massimo Bertozzi, Dino Buzzati, Luciano Caprile, Raffaele Carrieri, Ornella Casazza, Piero Chiara, Enrico Crispolti, Massimo Duranti, Alfonso Gatto, Paolo Levi, Nicola Micieli, Marilena Pasquali, Roberto Sanesi, Pier Carlo Santini, Giorgio Saviane, Vittorio Sgarbi, Giorgio Soavi, Franco Solmi, Marcello Venturoli.