8 Dicembre / 17 Dicembre 2000

Perché Carte a Mano
Nella nostra vita quotidiana veniamo a contatto decine di volte con quel prodotto che da un millennio, almeno Noi Siciliani , chiamiamo carta. Le sensazioni che essa ci provoca rimangono quasi sempre inconsce o rimosse dal processo conoscitivo. Eppure riceviamo e percepiamo delle sensazioni che prescindendo dall'oggetto o dall'informazione che essa contiene, sono innegabilmente legate alla sua fisicità. Quasi senza accorgerci, avvertiamo al solo tatto delle carte la loro maggiore o minore gradevolezza; a rifletterci e ad esaminare più a fondo il materiale, vediamo la diversità e ne possiamo cogliere l'intrinseca bellezza. La ricerca di questo valore, unita ad una profonda conoscenza specifica della produzione della carta, ci ha indotti a fare ulteriori indagini, fino a riscoprire nei sistemi produttivi artigianali antichi quell'aspetto fondamentale che caratterizza le belle carte. Il nostro supporto deve servire per costruire opere d'arte e deve essere parte integrante delle stesse.
Pertanto se si fa vivere la carta anche l'opera vive, perchè essa (la carta) deve essere interpretata, capita, amata, rispettata e non violentata o subita. Fra i pregi particolari di queste carte spicca l'originalita della matericità perseguita attraverso un contatto personalizzato con il committente-artista per ristabilire, rigenerato, quell'antico e prezioso rapporto tra artigianalità ed arte. 
Gli impasti per la produzione di tutte le nostre carte sono realizzati per consentire ai prodotti una lunga conservazione (almeno tre secoli) e contengono il 100% di cotone linters con fibre ad alta condensazione atomica. Il PH di lavorazione e neutro e nel contesto c'è l'aggiunta di appositi compensatori per l'acidità dell'aria. L'asciugamento è effettuato all'aria per consentire una stabilita dimensionale, una resistenza superiore ed una permeabilità meccanica ed igroscopica ottimale in modo da permettere risultati notevoli per tutte le tecniche di produzione artistica. 
Nell'epoca delle tecnologie più avanzate  queste carte hanno il merito di ricondurci, con raffinatezza, ai valori di un nuovo umanesimo, a quel sottile piacere, quasi sensuale, di sentire un prodotto dalle origini e caratteristiche antiche, dove l'espressività tecnica conserva il fascino della natura con la quale l'uomo contemporaneo sente sempre più profondamente il bisogno di riconciliarsi.
Ed inoltre è un mio privilegio personale, nella Sicilia che ha la primogenitura della creazione e diffusione della
carta nel mondo occidentale, intorno all'anno 1000, riproporre rinvigorite queste carte con le quali si può fare veramente arte nel modo più completo ed originale.


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